Dal 1° luglio 2020 entreranno in vigore i nuovi limiti ai pagamenti in contanti che hanno attestato la soglia massima al livello di € 1.999,99 euro.
In uno scenario europeo in cui non è presente alcun limite uniforme il limite così ridotto è però destinato a cambiare già a partire dal gennaio 2022, quando si registrerà un ulteriore ribasso sino a scendere a 999,99 euro.
Pare opportuno precisare che il divieto di trasferimento di contante oltre tale soglia scatta solo in caso lo stesso si manifesti tra soggetti diversi, siano esse persone fisiche che giuridiche: non si configura dunque alcuna violazione alla normativa antiriciclaggio nei frequenti casi di prelevamento o versamento per cassa contanti dal proprio conto corrente.