La recente CTR Lombardia con le sentenze n. 3.145/03/2019 e n. 4.084/3/2018 si allineano alla prassi dei Comuni (nota Anci - Ifel del 4 novembre 2013) e soprattutto della Suprema Corte di Cassazione (sentenza n. 13.793/2019 depositata il 22 maggio 2019) stabilendo che in caso di risoluzione del contratto di leasing immobiliare l'obbligo impositivo ai fini Imu rimane in capo al locatore in quanto il legislatore ha ritenuto rilevante non la mera riconsegna del bene ovvero la detenzione materiale dello stesso, bensì l'esistenza o meno di un vincolo contrattuale che legittima la detenzione dell'utilizzatore.
Questa impostazione pare estremamente pragmatica in quanto nella prassi le società di leasing si attivano per riprendere il possesso e la detenzione dell'immobile anche molti anni dopo l'effettiva risoluzione del contratto sottoscritto con il conduttore.