10 marzo 2016
Farmacia e grossista: possibile doppia attività con stessa partita iva
Un chiarimento amministrativo atteso

Il Tar del Lazio con l’ordinanza n. 893 del 24 febbraio 2016 ha confermato la possibilità che il Farmacista eserciti sia l’attività di grossista che di vendita al dettaglio mitigando la posizione del Ministero della salute contenuta nella nota n. 46.884 del 2 ottobre 2015, nella quale si assumeva che le due attività dovevano esser in ogni caso “assolutamente separate tra loro”.

Il Tar del Lazio, pur confermando che i grossisti possano cedere i farmaci solo alle farmacie e le farmacie possano vendere medicinali solo al pubblico, chiarisce che non è presente nel nostro ordinamento alcuna norma che impedisca al medesimo farmacista passaggi interni di medicinali dalla farmacia al magazzino di grossista (utilizzando formalmente distinti codici identificativi che tracciano il cambiamento del titolo di possesso).

Ulteriore prescrizione, oltre all’utilizzo di diversi codici identificativi, rimane quella di utilizzare locali separati per le due attività e garantire la corretta distribuzione del farmaco in modo da garantire l’immanente ruolo di concessionario di pubblico servizio.